AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE CUAV - Ambito Territoriale di Monza

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AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE CUAV

 

ATS BRIANZA INDICE UN AVVISO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

 

per l’individuazione di soggetti partner provvisti dei requisiti di cui aII'Intesa (allegata al presente avviso), ai sensi dell'art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2023, n. 131, tra il Governo, le Regioni e Province Autonome di Trento e di Bolzano sui requisiti minimi dei centri per uomini autori di violenza domestica e di genere", per l'avvio di programmi di riabilitazione e recupero degli uomini autori di violenza contro le donne.

I soggetti individuati dovranno essere, quindi, in grado di identificare strumenti operativi flessibili e sinergici finalizzati a costruire dispositivi integrati sul territorio per la presa in carico e il recupero degli uomini autori o potenziali autori di violenza contro le donne, secondo le indicazioni della DGR 788/2023, del DDUO n 7365/2024 e secondo quanto previsto dall’l’Intesa Stato-Regioni del 2022.

Finalità e oggetto della presente manifestazione di interesse.

Con il presente avviso si intende selezionare soggetti partner interessati a sviluppare azioni progettuali condivise con gli Enti del territorio e in particolare con quei soggetti individuati quali ai sensi dl Intesa del 14/9/2022, in linea con quanto previsto dalla DGR n. 778/2023 ed articolato nell'allegato A del Dduo n. 7365 del 14 maggio 2024. La finalità è la costituzione di Centri per Uomini autori o potenziali autori di violenza di genere, CUAV, quali strutture il cui personale attua i programmi rivolti agli autori o potenziali autori di atti di violenza domestica di genere.

Obiettivo:

I Centri per Uomini autori o potenziali autori di violenza di genere, C.U.A.V., sono strutture il cui personale attua i programmi rivolti agli autori o potenziali autori di atti di violenza domestica di genere, per incoraggiarli a adottare comportamenti non violenti nelle relazioni interpersonali, al fine di modificare i modelli comportamentali violenti e a prevenire la recidiva. Tali programmi possono essere realizzati sia all’interno sia all’esterno delle mura penitenziarie.

L'ATS Brianza, nel suo ruolo di coordinamento, elaborerà un Piano di Intervento anche attraverso il lavoro di rete territoriale, valorizzando i servizi delle ASST/IRCCS, le reti interistituzionali antiviolenza che insistono sul territorio di competenza, il Sistema Giudiziario, l'UEPE, l'USSM (relativamente ai percorsi volti al recupero dei minori autori di comportamenti violenti) ed, infine, i Soggetti del Terzo Settore specializzati in questo ambito.

Il Piano di Intervento dovrà, quindi, orientare e sostenere la creazione di una rete permanente ed integrata di soggetti che, a livello territoriale, operi stabilmente ed in modo sistemico nella presa in carico e trattamento degli uomini autori o potenziali autori di violenza, e che si integri con le attività della Rete di Indirizzo di ATS Brianza.

I soggetti coinvolti nella costruzione del Piano entreranno a far parte del Comitato di Coordinamento, costituito a livello di ATS, composto da Sistema Penitenziario, Sistema Giudiziario, FF.OO. ASST/IRCCS, ATS, CUAV, Reti interistituzionali antiviolenza, Uffici di Piano, che dovrà riunirsi con cadenza almeno semestrale con compiti di monitoraggio a valutazione dei progetti I progetti presentati potranno essere rimodulati alla Iuce dell'effettiva copertura dei bisogni e potrà essere definito un budget per ogni singola azione.


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